Inaugurazione della mostra "A 100 anni dalla nascita: Città Giardino, viale IV Novembre, Padova"

Nel mese di dicembre del 1924 l’architetto Gino Peressutti, l’architetto di Cinecittà, depositò presso il Comune di Padova il progetto di Palazzo Esedra, edificio dal singolare fronte concavo, fulcro del quartiere di Città Giardino, che chiude visivamente l’asse di viale IV Novembre. Il Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi ha idealmente adottato proprio viale IV Novembre, organizzando una mostra dal titolo "A 100 anni dalla nascita: Città Giardino, viale IV Novembre, Padova".

Sabato 14 dicembre 2024 si è tenuta nell'Aula Magna del Liceo la cerimonia di inaugurazione. La mostra, finanziata dalla Fondazione Cariparo nell’ambito del bando “Adotta uno spazio 2023/24” è curata dai docenti Nicole Schmidt e Antonio Trivellato, con la collaborazione alcuni ex alunni e delle classi IV ASA e V ASA del Liceo.

Nel corso della cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il Dirigente Scolastico Tiziana Petruzzo, il vicepresidente della Provincia Luigi Bisato, il consigliere Bruno Cacciavillani e Laura Gnan dell’ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova.

La mostra vede l'esposizone di 38 pannelli ad illustrare la componente storica, architettonica e botanica dell'area.

Nella parte storica si ripercorre l’evoluzione dell’area: la presenza di una zona paludosa (Vanzo), l’Orto Agrario più antico del mondo (istituito nel 1762), la stazione bacologica (1871) e la nascita di Città Giardino, quartiere costruito per alloggiare gli sfollati dei fabbricati da demolire del centrale quartiere Santa Lucia, fatiscente e danneggiato dai bombardamenti aerei della prima guerra mondiale.


Nella parte architettonica si descrivono il geniale ed eclettico Palazzo Esedra (6 piani, 75 appartamenti) con i suoi elementi decorativi ed altri 3 edifici di viale IV Novembre progettati da Peressutti: Palazzo Vanzo, una casa ad appartamenti, ad angolo con via Configliachi, una villa trifamigliare di stile neo medioevale e la villa Di Lenna in stile neo rinascimentale. Casa Mentaschi, dietro palazzo Esedra, in stile lombardo del ‘200, è invece dell’architetto Antonio Zanivan (noto per il tempio della Pace). Tutto il viale, in cui sono presenti ben 13 fra villini, palazzi e case ad appartamenti, sembra una vera e propria esposizione di architettura con stili, tecniche e materiali diversi.


E poi c’è la parte botanica, a ricordare che il verde, nell’idea della Città Giardino di Ebenezer Howard, è un elemento integrante della pianificazione urbana per mantenere alto il benessere fisico e psichico degli abitanti. Nel viale adottato sono presenti ben 42 alberi appartenenti a 7 specie arboree, per ciascuna delle quali è stata redatta una scheda tecnica, correlata da fotografie. Vi sono 21 robinie, 5 alberi di Giuda, 4 spini di Giuda, 2 pini domestici, 1 parrozia, 1 magnolia kobus e 8 magnolie, la specie più emblematica del viale, con 2 esemplari quasi secolari alti ben 21 m... quanto un edificio a 7 piani!

Pubblicato il 23-12-2024